Era l'autunno del 1998 a Roma c'era il concerto di Fabrizio De Andrè, credo fosse a teatro o al Palauer non ricordo bene, comunque sia per un fattore meramente economico si decise in gruppo di NON andare a quel concerto.
Fu l'ultimo concerto a Roma, scomparve nel gennaio del '99!
E questa è una di quelle canzoni con cui ci si sveglia e che ti ronzano nella testa per tutto il sabato di Pasqua!
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2 commenti:
Pensa, Paoletto, che a me a un concerto di De Andrè mi ci porto mio padre, quando ero pischelletto, che aveva (quasi) tutta la sua discografia (su vinile!) e mi ha fatto amare questo cantautore.
Altro che il "tuo" Guccini, Vinicio Capossela (?) o addirittura quel buffone di Morgan... De Andrè li manda a casa tutti quanti!!!
Sempre nel cuore :)
Per come la vedo io su Guccini, lo sai, dovresti prima "studiare" un cantautore di cui conoscerai forse dieci canzoni. Per il resto Capossela è attualmente un pezzo avanti rispetto alla sua generazione, sarebbe stupido un confronto con De Andrè. Morgan nemmeno lo considero, anche se aprezzo il coraggio (non il risultato) di cimentarsi con un album come quello di fabrizio e ricantarlo completamente.
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