Ta-daaa, sorpresa.
Oggi Bloggokin è in affido.
Con un gesto che mi ha spiazzato e lusingato, il padrone di casa mi ha lasciato le chiavi e 'carta bianca' sull'argomento da trattare.
Non so voi, ma io un foglio di carta bianca lo consegno più che volentieri nelle mani di uno come Banksy, soprattutto dopo aver ricevuto un'ottima notizia che lo riguarda.
Pare infatti che, con l'eloquente sottotitolo 'the world first Street Art disaster movie' stia per uscire un bizzarro documentario firmato dal genio di Bristol.
Il titolo, Exit through the gift shop, fa il verso all'ennesima dissacrante opera apparsa nella recente personale al Bristol City Museum, l'evento che ha garantito a Banksy la comparsa sui futuri libri di storia dell'arte.
Direi che giunto a quel livello hai il permesso di autocitarti.
Insomma, dopo i recenti exploit del quasi coetaneo Shepard-Mr.Obey-Fairey, ora tocca all'esponente di spicco della spray-guerrilla. Se escludiamo il fatto che Banksy resta ben fermo sulla sua decisione di mantenere l'anonimato (e il sottoscritto si augura che resti così per sempre) il mondo sembra ormai pronto ad accogliere l'arte di strada (quella vera) e a celebrarla come si conviene, acclamando questa generazione cresciuta negli '80 fagocitando ogni genere di stimolo visivo che oggi è in grado di scuotere, provocare e destabilizzare attraverso lo stenciling.
La pellicola sarà in giro dal 16 aprile negli States.
Preghiamo insieme dicendo
Dvd + sottotitoli + libro abbinato
Dvd + sottotitoli + libro abbinato
Dvd + sottotitoli + libro abbinato
... e intanto gustiamoci il trailer (dal quale lo stile e l'ironia dell'artista vengono esplicitati sin dai primi fotogrammi):
Oggi Bloggokin è in affido.
Con un gesto che mi ha spiazzato e lusingato, il padrone di casa mi ha lasciato le chiavi e 'carta bianca' sull'argomento da trattare.
Non so voi, ma io un foglio di carta bianca lo consegno più che volentieri nelle mani di uno come Banksy, soprattutto dopo aver ricevuto un'ottima notizia che lo riguarda.
Pare infatti che, con l'eloquente sottotitolo 'the world first Street Art disaster movie' stia per uscire un bizzarro documentario firmato dal genio di Bristol.
Il titolo, Exit through the gift shop, fa il verso all'ennesima dissacrante opera apparsa nella recente personale al Bristol City Museum, l'evento che ha garantito a Banksy la comparsa sui futuri libri di storia dell'arte.
Direi che giunto a quel livello hai il permesso di autocitarti.
Insomma, dopo i recenti exploit del quasi coetaneo Shepard-Mr.Obey-Fairey, ora tocca all'esponente di spicco della spray-guerrilla. Se escludiamo il fatto che Banksy resta ben fermo sulla sua decisione di mantenere l'anonimato (e il sottoscritto si augura che resti così per sempre) il mondo sembra ormai pronto ad accogliere l'arte di strada (quella vera) e a celebrarla come si conviene, acclamando questa generazione cresciuta negli '80 fagocitando ogni genere di stimolo visivo che oggi è in grado di scuotere, provocare e destabilizzare attraverso lo stenciling.
La pellicola sarà in giro dal 16 aprile negli States.
Preghiamo insieme dicendo
Dvd + sottotitoli + libro abbinato
Dvd + sottotitoli + libro abbinato
Dvd + sottotitoli + libro abbinato
... e intanto gustiamoci il trailer (dal quale lo stile e l'ironia dell'artista vengono esplicitati sin dai primi fotogrammi):
e un paio di poster
Qui il sito dedicato.
Ed ora, siore e siori, mi sia concesso di chiudere questo post citando lo stesso Banksy:
Sempre vostro,
Thomas Magnum
Ed ora, siore e siori, mi sia concesso di chiudere questo post citando lo stesso Banksy:
"TV has made going to the theatre seem pointless, photography has pretty much killed painting but graffiti has remained gloriously unspoilt by progress."
Sempre vostro,
Thomas Magnum
2 commenti:
Video gigante a parte... Semplicemente grazie,,,
D'oh!
Ok, ci pensi tu al resize, eh? :)
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