10 giugno 2006

Stato imbarazzante

Cenavo e sentivo il telegiornale, mi sono soffermato su una notizia in particolare e forse a causa della stancehzza accumulata, mi sono ritrovato a fare il seguente ragionamento:

"Un militare italiano di 24 anni muore in terra straniera durante un vile attentato. La patria si commuove, il Presidente si commuove, i parlamentari si commuovono, tutti sono molto presi dal tragico destino del militare defunto.
Dopo qualche giorno dalla notizia, il militare (il suo cadavere) torna in patria avvolto, così si dice, nella bandiera.
All'aereporto, ancora una volta tutti comossi, il Presidente è commosso, il Parlamento è commosso, i dignitari di partito sono commossi e tutti si preparano ai FUNERALI DI STATO!
Nel frattempo i due genitori del ragazzo, nella loro casa, vengono a sapere della tragedia che ha colpito la loro famiglia e il loro povero figlio, assunto ormai al grado di EROE DELLA PATRIA.
Arriva il giorno del funerale di Stato e sarebbe logico che si svolgesse nella città del defunto, ma qui, sorpresa!
Il nostro geoverno NON SI MUOVE da Roma e quindi sono i genitori del ragazzo, straziati dal dolore, a dover prendere un aereo e venire a Roma al FUNERALE DI STATO del figlio, in seguito saranno autorizzati a prendersi la bara con il corpo straziato del loro caro, portarselo a casa e finalmente dopo un secondo normalissimo funerale (questa volta senza alcun dignitario politico nazionale) potrà trovare pace!"

Questa cosa mi ha fatto riflettere sul fatto che è sempre stato così, non mi ricordo di funerali dove il capo dello Stato di qualsiasi partito esso fosse, i ministri, i parlamentari o altri... alzassero il culo dalla loro amatisssima poltrona e andavano nella citàà di provenienza della vittima per presenziare al funerale: Non si usa proprio, è sconveniente e molto poco pratico, semmai, sono i famigliari che, se vogliono, partecipano al funerale di Stato, si ma di uno STATO IMBARAZZANTE!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ci avevo pensato a questa cosa. Imbarazzantr per davvero.

Anonimo ha detto...

opop
klklklò