06 giugno 2005

la città del peccato

Prima o poi doveva succedere, ho approfittato del lungo week end per andare al cine, che al momento offre solamente un film che valga visivamente la pena di vedere: SIN CITY. Premessa, il film è l'esatta e fedelissima trasposizione del noto fumetto di Frank Miller, con questa premessa chiudo fin da subito qualsiasi polemicuzza.

Recensione:
il film merita per coraggio e narrazione visiva più di quanto sicuramente raccoglierà ai botteghini, poco importa, sfido chiunque a confrontare Sin City con qualsiasi altro film del momento, l'opera di Rodriguez/Miller sfiora la vera e propria opera d'Arte (notare la A maiuscola), il bianco e nero digitale perfetto e alcuni tocchi di colore messi al punto giusto rendono il film al di sopra di qualunque esperimento visivo. La narrazione del film segue esattamente i testi delle tre storie dalle quali è tratto il film, la lenta e cavernosa voce fuori campo sostituisce appieno le didascalie, ritmo lento e sincopato, dopo la prima mezz'ora sei già dentro la "città vecchia" e niente più ti meravoglia, insomma mi è piaciuto tantissimo e non vedo l'ora di una seconda visione, perchè sono sicuro che apprezzerò ancor di più.
Ho sentito invece più di qualcuno criticare le scene di violenza e dire che sono improbabili e che si vede che sono tratte da un fumetto, beh, siamo alle solite, se Tarantino in Kill Bill mozza le teste e fa uccidere centinaia di persone ad una sola, tutto ok,tutto va bene, è Tarantino, lo ha scritto Lui, Lui lo può fare, è credibile, ma se invece è tratto da un fumetto, allora "no è una cazzata, ma dai non può essere..." inoltre credo che non esista nulla al momento che veda la netta separazione di critica tra uomini e donne, non credo saranno tantissime le donne a cui piacerà.
Comunque è bello e ne vale la pena, il problema secondo me è a monte, cioè, non siamo più abbituati ad andare al cinema con gli occhi e la mente pronta ad una novità, ormai troppo assueffati e vedere le solite cose che una eventuale novità ci lascia spiazzati e senza alcun senso critico.

Comunque attendo numerosi commenti e critiche eventuali, voglio proprio vedere...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eccoti accontentato... una donna a cui il film non è piaciuto!!!

Sono diversi i motivi per cui non mi è piaciuto: la violenza, il ritmo, il montaggio, l'antinarrativa...
Devo ammettere la grandiosità del bianco e nero e delle immagine grafiche, ma per il resto è il nulla. Penso che un film è manchevole là dove non riesce a catturare l'attenzione (attraverso qualsiasi espediente) dello spettatore; in questo caso il film è manchevole. Non riesce, secondo me, a trascinare tutti quegli spettatori che non conoscono il fumetto... il ritmo è lento (troppo),la narrazione spezzata è troppo frammentata, la violenza raggiunge in molti casi la truculenza (lo so era così anche kill bill ma forse le mire artistiche erano più basse...). Che altro dire, un film poco godibile, dove forse la voglia di sperimentare è talmente evidente che rimane sterile.

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che non era un film... (non essendoci trama né dialoghi)... comunque che sia chiaro, la seconda visione te la fai da solo, ok?